Il corpo riscaldante classico: un modello ormai superato o un prodotto innovativo con prospettive di crescita?

Signor Metzger, per quanto tempo il mercato richiederà ancora i corpi riscaldanti classici? Il requisito dell’efficienza energetica sta acquisendo un ruolo prioritario nell’edilizia e nelle ristrutturazioni. Ad oggi vi sono state ripercussioni negative sulle vendite dei corpi riscaldanti classici in Svizzera? 

Non direi. A differenza di numerosi Paesi europei, in Svizzera il mercato dei corpi riscaldanti ha avuto un andamento relativamente stabile negli ultimi 10 anni. Può essere dovuto al fatto che i corpi riscaldanti da bagno sono molto apprezzati per la loro competenza in fatto di comfort e quindi hanno registrato addirittura una leggera crescita, d’altra parte il corpo riscaldante classico continua a essere utilizzato nelle nuove costruzioni e nelle trasformazioni di complessi commerciali e uffici o semplicemente per la sostituzione di elementi esistenti. Se ai corpi riscaldanti si aggiungono anche i convettori, si evidenzia che il mercato svizzero dei corpi riscaldanti è stato assolutamente stabile negli ultimi anni.

Con quali accorgimenti tecnici del prodotto Zehnder assicura un’offerta di corpi riscaldanti sempre allettante?  

Occorre per prima cosa distinguere tra il classico corpo riscaldante da soggiorno e il corpo riscaldante da bagno, perché sono due ambiti dallo sviluppo molto diverso.

Per il bagno osserviamo una crescente domanda di cosiddetti corpi riscaldanti design. La ragione di questa domanda crescente è il maggior utilizzo del bagno come luogo di benessere e relax. E un fattore importante per il benessere è circondarsi di elementi esteticamente gradevoli. Di conseguenza, un sanitario di successo oggi è definito dall’estetica e dai benefici in termini di comfort - ovviamente supportati da un funzionamento ineccepibile. I nostri corpi riscaldanti design non sono quindi solo funzionali, bensì oggetti di design eleganti che si adattano perfettamente a qualsiasi bagno valorizzandolo.

Nella ristrutturazione di edifici noi di Zehnder ci concentriamo sulla sostituzione dei corpi riscaldanti. Grazie ai moderni standard costruttivi con il miglior isolamento possibile, il fabbisogno di calore nell’edificio è ridotto. Questo accorgimento ha modificato anche le esigenze di cessione di calore: un impianto di riscaldamento, sia esso a pavimento o un classico riscaldamento a corpi riscaldanti, deve essere in grado di reagire rapidamente alle variazioni di fabbisogno di calore. Da questo punto di vista i corpi riscaldanti classici ad acqua calda hanno un vantaggio rispetto al riscaldamento a pavimento dai tempi lunghi.

Anche le tecnologie innovative hanno un ruolo importante, per esempio il collegamento dei corpi riscaldanti a impianti a bassa temperatura come le pompe di calore sta diventando sempre più importante. Zehnder sviluppa già da diversi anni modelli di corpi riscaldanti speciali come Zehnder Nova Neo. Con questi prodotti il calore può essere attivato in modo rapido e mirato grazie a ventilatori integrati.

In sintesi si può affermare che i nostri sviluppi di prodotto sono fortemente orientati verso le nuove tecnologie rigenerative di generazione del calore, con il chiaro obiettivo di riscaldare gli ambienti nel modo più piacevole, rapido ed efficiente possibile.

Il riscaldamento a pavimento non sarebbe un’aggiunta interessante al portafoglio di prodotti Zehnder anche dal punto di vista del maggiore comfort?

Zehnder ha deciso diversi anni fa di non includere gli impianti di riscaldamento a pavimento nel suo portafoglio di prodotti. La ragione è abbastanza semplice: attualmente non avremmo nessuna caratteristica che ci differenzia dagli altri produttori e per avere successo in un nuovo mercato bisogna essere in grado di scalzare i concorrenti già affermati. Per questo non basta essere alla loro altezza.

Alcune situazioni ambientali richiedono un’elevata adattabilità strutturale del corpo riscaldante. Come giudica la competenza di Zehnder in fatto di forme speciali? Queste esecuzioni speciali sono ancora richieste?

La produzione personalizzata di corpi riscaldanti è una competenza chiave di Zehnder da oltre 50 anni e la domanda rimane elevata.

Il grande vantaggio per il cliente è evidente: le forme speciali possono essere integrate in qualsiasi ambiente architettonico individuale. L’intero processo - dalla misurazione alla consegna - è coordinato in modo ottimale, in modo da poter garantire tempi di consegna brevi anche per i nostri prodotti su misura. Le forme speciali sono in realtà così richieste che intendiamo ampliare ulteriormente la nostra competenza.

Per esempio forniamo il nostro classico corpo riscaldante Zehnder Charleston, prodotto nella nostra sede tedesca di Lahr, principalmente per edifici pubblici o complessi commerciali. E si tratta soprattutto di prodotti su misura che vengono realizzati in modo da adattarsi esattamente ai rispettivi immobili.

Oltre a una vasta gamma di colori standard, offriamo ai nostri clienti qualsiasi colore desiderato come verniciatura speciale. In linea di principio le possibilità sono pressoché illimitate.

In altri mercati europei come la Francia, i corpi riscaldanti elettrici sono molto di tendenza. Come valuta il ruolo attuale dei corpi riscaldanti elettrici per il mercato svizzero?

In Svizzera il corpo riscaldante elettrico ha subito una sorta di "divieto" a causa di una regolamentazione giuridica volta a ridurre significativamente il fabbisogno di elettricità per il riscaldamento. In concreto, il riscaldamento con accumulatori elettrici non è più ammesso per il carico di base. I corpi riscaldanti elettrici sono ancora ammessi come fonte di riscaldamento supplementare in bagno. Dal mio punto di vista questa regolamentazione giuridica è corretta e necessaria dal punto di vista energetico.

Occorre tuttavia anche considerare che nel frattempo, grazie alle nuove tecnologie innovative, i corpi riscaldanti elettrici sono diventati molto più efficienti dal punto di vista energetico. Non si può più confrontare un corpo riscaldante elettrico moderno con un prodotto fabbricato 15 o 20 anni fa. L’impiego di moderne unità di comando o l’integrazione in un sistema SmartHome permettono l’uso temporizzato dei corpi riscaldanti elettrici in base al fabbisogno, quindi un utilizzo funzionale dal punto di vista energetico. La nuova struttura ad alta efficienza energetica comporta un fabbisogno di calore relativamente modesto rispetto al passato, pertanto l’uso selettivo di corpi riscaldanti elettrici può diventare un’opzione interessante sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni.

L’esperienza mostra che in molti immobili privati in ristrutturazione i vecchi corpi riscaldanti purtroppo non vengono sostituiti e spesso restano al loro posto con una nuova mano di vernice. Quale lavoro di persuasione può fare Zehnder in tal senso con i suoi partner di mercato per aumentare il tasso di sostituzione?

È vero, per esperienza sappiamo anche che molti corpi riscaldanti più datati e meno efficienti sono ancora in uso. Questo perlomeno depone a favore della qualità di questi prodotti con una durata di 30-40 anni e oltre.

Noi di Zehnder consigliamo i nostri clienti in questo senso e cerchiamo di convincerli che i nuovi corpi riscaldanti non sono solo belli ed estetici, ma anche più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai vecchi modelli.

Quali effetti ha la pandemia da coronavirus sul mercato dei corpi riscaldanti in termini di ritardi nelle consegne, aumento dei prezzi dell’acciaio, stop dell’edilizia?

Soprattutto all’inizio della pandemia si avvertiva una grande incertezza palpabile: i cantieri sono stati completamente fermati o molto rallentati. E anche noi siamo stati costretti a reagire rapidamente e ad adeguare le nostre capacità di produzione. Allo stesso tempo abbiamo notato che molti sfruttano il tempo trascorso a casa per abbellire e rinnovare le proprie abitazioni. Questo ha portato a un massiccio aumento della domanda, soprattutto nel segmento dei clienti finali. La domanda è aumentata anche nel settore degli edifici pubblici o degli uffici, a causa dei ritardi all’inizio della pandemia.

Dall’inizio del 2021 i prezzi delle materie prime sono aumentati bruscamente a causa dell’aumento della domanda di acciaio o di elettronica, di conseguenza la disponibilità del materiale purtroppo non è sempre garantita. Proprio per questo motivo è particolarmente importante per noi continuare a essere affidabili e a garantire le consegne per i nostri clienti, anche se al momento purtroppo tempi di consegna più lunghi sono spesso inevitabili.

I corpi riscaldanti da bagno Zehnder in particolare hanno fama di veri e propri oggetti di design. Come immagina il processo di brainstorming e sviluppo di un nuovo corpo riscaldante design di marchio Zehnder?

In fase di brainstorming ascoltiamo prima di tutto le esigenze dei nostri clienti. Allo stesso tempo osserviamo costantemente le tendenze attuali nei settori degli spazi abitativi, dell’architettura e del life style. Da anni collaboriamo con rinomati designer industriali e agenzie di consumatori dei settori bagno, cucina e attrezzature per identificare tempestivamente le nuove tendenze e i nuovi orientamenti.

Anche la comunicazione digitale sta diventando sempre più importante in questo contesto: l’anno scorso, per esempio, abbiamo condotto un grande sondaggio sul web e ricevuto importanti suggerimenti e ispirazioni dai nostri clienti.

Una volta individuata l’idea per un nuovo corpo riscaldante, lo sviluppo fino al prodotto di design finito è relativamente veloce.

Come immagina il futuro del corpo riscaldante classico tra 10, 20 anni?

Partiamo dal presupposto che i corpi riscaldanti avranno un ruolo importante anche tra 20 anni.

Tuttavia, se li consideriamo come una pura fonte di emissione di calore, non guadagneranno importanza. Se invece consideriamo il corpo riscaldante come parte integrante dell’architettura d’interni associandolo a maggiori esigenze di comfort e a un clima ambientale ottimale, allora sì che guadagnerà importanza, a mio parere.