L'equilibrio tra lavoro e vita privata fa parte della nostra filosofia

Ciò che apprezzo di più del mio lavoro in Zehnder sono le colleghe e i colleghi, ovvero le persone e l'ambiente che fanno di Zehnder ciò che è. La responsabilità attribuita a ciascuno ha avuto un effetto estremamente positivo sul mio sviluppo professionale e personale. In Zehnder abbiamo la libertà di poter prendere le nostre decisioni. Per me Zehnder è un ottimo datore di lavoro perché posso conciliare famiglia e lavoro. Non devo giustificarmi quando devo ricorrere all'orario flessibile o lavorare da casa perché mio figlio è malato: questo mi toglie molta pressione.

Secondo lei, di cosa è sinonimo Zehnder? Quali termini associa all'azienda?

"Azienda a conduzione familiare, equilibrio tra lavoro e vita privata, ottimo team, colleghe e colleghi assolutamente fantastici, super collaborazione."

In che modo lei e Zehnder siete in sintonia? Cosa trasferisce dalla vita privata al lavoro?

"L'apertura che si vive e si respira in Zehnder. Essere aperti, onesti e diretti. Zehnder agisce in modo tradizionale, in tutti i sensi positivi del termine. Le cose sono pensate in modo semplice. Le decisioni vengono soppesate con attenzione. Sono così anche nella mia vita privata. Potrei spiegarlo anche in questo modo: io e Zehnder non siamo principianti."

Lei lavora in Zehnder dall'inizio della sua carriera professionale. Cosa ha imparato in Zehnder che può essere applicato anche alla vita privata? 

"Avere pazienza! Anche se un progetto richiede un po' più di tempo, bisogna continuare a impegnarsi e non arrendersi. Ho imparato a essere tenace e a pensare a lungo termine."

Ogni dipendente Zehnder apporta qualcosa. Cosa hanno imparato da lei il suo team, le sue colleghe e i suoi colleghi?

"Porto il mio impegno e la mia forza in azienda e sostengo i nostri prodotti e l'azienda. Io vivo i valori Zehnder e li trasmetto a colleghe e colleghi!"

Quando guarda al futuro, dove si vede professionalmente nei prossimi anni?

"Voglio rimanere in Zehnder, crescere a livello personale e professionale e diventare infine responsabile delle risorse umane."